
La sedicesima giornata della Serie A si apre con l’anticipo testa-coda del “Massimino”, dove si affronteranno il Catania, inesorabilmente ultimo, ed il Verona, sorprendentemente sesto. Se ci fermassimo a guardare solo i numeri, non ci sarebbe partita. I siciliani, infatti, hanno 9 punti in classifica, tutti però conquistati tra le mura amiche, mentre gli scaligeri, su 7 gare lontano dal “Bentegodi”, ne hanno vinta solo una. Entrambe hanno bisogno di una vittoria salutare: gli isolani per muoversi dalle sabbie mobili dell’ultimo posto, i gialloblù per rimanere ai piani alti con vista Europa. Per quanto riguarda le formazioni, ci saranno assenti illustri da ambo le parti.
QUI CATANIA – La notizia è che Maxi Lopez non è tra i convocati. Il tecnico De Canio lo ha lasciato a casa, insieme agli infortunati Almiron, Bellusci e Biraghi. Presenti invece Izco e Bergessio, anche se non è sicuro che partano tra i titolari. Rientra Tachsidis dalla squalifica a centrocampo e sarà Legrottaglie il collega di reparto arretrato per capitan Spolli. Davanti, spazio a Keko e Leto con Barrientos.
QUI VERONA – Tegola per Mandorlini: Jorginho resta a casa. Il centrocampista, il più utilizzato in assoluto dopo Rafael e capocannoniere della squadra con 7 reti, si ferma per un attacco influenzale, come Gonzalez. In mediana, dunque Donati o Donadel con Romulo ed Halfredsson. Confermatissimo il gioiellino Iturbe.
Ecco di seguito quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni delle due squadre:
CATANIA (4-3-3): Frison; Peruzzi, Spolli, Legrottaglie, Capuano; Plasil, Tachsidis, Castro; Keko, Leto, Barrientos.
A disp: Anduja, Ficara, Gyomber, Alvarez, Monzon, Rolin, Izco, Guarente, Freire, Bergessio, Petkovic, Boateng.
VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Romulo, Donati, Halfredsson; Iturbe, Toni, Gomez.
A disp: Mihaylov, Albertazzi, Rubin, Marques, Laner, Ragatzu, Donadel, Longo, Martinho, Cacia.