
Prima sconfitta in quattro partite per il nuovo Chievo di Eugenio Corini: il tecnico, tuttavia, si dice soddisfatto della prova offerta dai propri giocatori, che hanno avuto l’unico demerito di non riuscire a trovare maggiore concretezza sotto porta. “Potevamo andare in vantaggio con Thereau, abbiamo preso gol su calcio d’angolo e nell’occasione è stato bravo Eder, abbiamo sviluppato buone trame di gioco e nel secondo tempo abbiamo giocato a una porta sola mancando il gol. Penso che il risultato non ci premia, non siamo stati incisivi. Il risultato è bugiardo“.
Il risultato premia la compagine ligure, ma Mihajlovic non risparmia critiche ai suoi: “Sia chiaro, oggi sono contento per tante cose, ma meno per il gioco espresso dalla squadra. Nel primo tempo abbiamo fatto troppi lanci lunghi, ma forse siamo stati costretti a farlo anche per merito del Chievo. Mentre nel secondo tempo siamo stati poco cattivi.” Il tecnico serbo può comunque essere soddisfatto del rendimento del reparto difensivo – solo 2 gol subiti in 4 partite – “Abbiamo sofferto poco e anzi per larghi tratti della partita abbiamo comandato noi. Nel calcio l’equilibrio è fondamentale, è giusto giocare sempre per vincere ma stare sempre attenti a non prendere gol. Con questo modulo, con quattro attaccanti, dobbiamo fare sempre molta attenzione alla fase difensiva. E gli attaccanti diventano i nostri primi difensori. La prima cosa che ho fatto è stata sistemare la fase difensiva, perché è fondamentale non subire gol. Bisogna continuare su questa strada, senza mollare”.