
La 16a giornata di campionato si conclude con un pareggio spumeggiante. Milan e Roma non si risparmiano, lottano fino in fondo dando vita ad una gara vivace ed aperta fino all’ultimo. Alla fine sarà 2 a 2, ma sia i rossoneri che i giallorossi hanno sprecato dei match-point oltre il novantesimo.
LA GARA – Garcia preferisce lasciare Totti in panchina, insieme a Florenzi dando spazio a Ljajic. Bradley rileva lo squalificato Pjanic. Tra le fila dei rossoneri, Zapata al posto di Mexes e Montolivo avanzato sulla trequarti con Kakà alle spalle di Balotelli. Il primo quarto di gara è a forti tinte giallorosse, che spingono molto sulla destra con Maicon. Neanche il tempo di segnare sul taccuino un timido quanto innocuo rasoterra di Balotelli su punizione, che la Roma si porta avanti: splendida apertura di Strootman che spalanca la porta a Destro. Il centravanti non si fa pregare e regala il vantaggio ai capitolini.Per lui è il secondo gol in due partite dal rientro. Il Milan accusa il colpo, troppa imprecisione nei passaggi e poca lucidità negli ultimi metri. La Roma prova ad approfittarne, ma la fitta ragnatela di manovre non trova mai la giusta concretezza davanti al portiere. Alla mezz’ora, inaspettatamente, i rossoneri pareggiano: sponda di Muntari e Zapata sottoporta rimette le cose a posto. Gli uomini di Garcia reagiscono in maniera veemente, e dopo soli 120 secondi, Bradley sfiora il raddoppio: Bonera salva sulla linea. Finisce il primo tempo senza altri acuti, con una supremazia territoriale della Roma. Il Milan ringrazia il jolly di Zapata.
Nella ripresa, Gabriel rileva Abbiati infortunato. Dopo 5 minuti, il cambio è già decisivo. Il portiere brasiliano stende Gervinho, rigore ed ammonizione. Strootman non sbaglia e i giallorossi sono di nuovo avanti. Il Milan ci prova con Kakà da fuori, ma il suo tiro è rimpallato addirittura da Montolivo. Gira tutto storto. Al minuto 20, finalmente, si rivede in campo il Capitano. Totti rientra e prende il posto di Destro. Dall’altro lato, Matri rileva Poli. Il Milan osa di più e guadagna metri, la Roma prova a gestire ma affiora la stanchezza. Il tecnico dei rossoneri, Allegri, viene espulso per essere uscito dalla sua area di competenza. Gli sforzi di Balo e compagni vengono premiati ancora alla mezz’ora, quando Muntari sfrutta a dovere una sponda proprio di Balotelli e di destro supera De Sanctis con un rasoterra. Il Milan ora ci crede. Balotelli provala specialità degli ultimi tempi, la punizione, appena fuori area. Botta forte ma centrale, De Sanctis smanaccia. Nei minuti di recupero, si assiste all’impossibile: Gervinho da posizione defilata conclude centralmente, in contropiede Montolivo serve Balotelli, che mette a sedere De Rossi ma di sinistro calcia a lato di poco. Al 49′ Gervinho spreca l’ultima occasione, con un sinistro appena largo. L’arbitro fischia la fine. E’ pareggio tra Milan e Roma.
I giallorossi si riportano al secondo posto solitario, con un punto in più sul Napoli, ma ora la Juve dista 5 punti. Il Milan resta decimo, con il derby alle porte. Un pareggio, che in pratica, non serve a nessuno.
IL TABELLINO DELLA GARA.
MILAN (4-3-2-1): Abbiati (46′ Gabriel) ; De Sciglio, Bonera, Zapata, Emanuelson (89′ Zaccardo); Poli (66′ Matri), De Jong, Muntari; Montolivo, Kakà; Balotelli. All. Allegri
A disp: Coppola, Mexes, Cristante, Nocerino, Saponara, Niang, Pazzini
ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan (44′ Burdisso), Dodò; Bradley, De Rossi, Strootman; Ljajic (79’Florenzi), Destro (65′ Totti), Gervinho. All. Garcia
A disp: Skorupski, Lobont, Jedvaj, Romagnoli, Taddei, Torosidis, Marquinho, Ricci.
Arbitro: Russo di Nola
Marcatori: 13′ Destro (R), 29′ Zapata, 51′ Strootman rig., 75′ Muntari
Espulsi: Allegri (all.) per comportamento non regolamentare
Ammoniti: De Rossi (R), Gabriel, Kakà, Strootman (R), Balotelli