La gara di questo pomeriggio, conclusasi con una vittoria della Fiorentina grazie ad un gol di Pepito Rossi, non lascia tutto sommato scontento nessuno dei due tecnici, che possono essere soddisfatti del lavoro svolto in settimana e dalla prova offerta dai propri ragazzi. Sicuramente più felice Montella, che potrà godersi la pausa natalizia a soli 3 punti dal Napoli terzo in classifica, e con la prospettiva di poter riabbracciare Gomez al rientro: “Ci avviciniamo alle feste con grande felicità. Ci aspettano poi tre partite consecutive ravvicinate che possono segnare la nostra stagione. Dobbiamo far crescere i giovani che possono essere determinanti per il nostro futuro. Oggi ci mancavano Gomez, Cuadrado, Pizarro, Rodriguez. Abbiamo una rosa appropriata, ma se dovesse arrivare un calciatore di questo livello non mi dispiacerebbe.” Soddisfazione per la prova generale – “Nel computo generale penso che abbiamo meritato la vittoria, perché sono venute fuori le capacità di squadra di esperienza che abbiamo. Una grande squadra deve vincere queste partite, il Sassuolo è ostico sicuramente. Abbiamo giocato con tenacia, da allenatore mi rende orgoglioso perché posso contare su uomini oltre che su calciatori.” – e per le prestazioni di alcuni singoli, in crescita nelle ultime partite – “Per Neto non è stato facile l’inizio della stagione perché c’era scetticismo ma non da parte mia o della società, ma dell’ambiente. Oggi mi è piaciuto perché è sempre stato alto e attento. Ilicic invece ha fatto una grandissima prestazione, sul piano del gioco poteva farci vincere la gara. Sono particolarmente contento della sua partita”.
“PECCATO PER GLI ERRORI DIFENSIVI” – Di Francesco accetta il verdetto del campo, riconoscendo la superiorità degli avversari. Alcune critiche solo per gli errori d’ingenuità commessi in fase difensiva, che sono costati la sconfitta: “Abbiamo preso gol per errori tattici. Loro hanno qualità diverse dalle nostre e Rossi alla seconda occasione a disposizione l’ha buttata dentro. Purtroppo è andata così, ma ci teniamo l’ottima prestazione.” I tifosi dagli spalti hanno fatto il loro in bocca al lupo ad Acerbi con cartelloni di incoraggiamento: “Se ci penso mi vengono i brividi, è un ragazzo di grande sensibilità. Veniva da un periodo difficile, era riuscito a superare il tumore e poi c’è stata questa ricaduta. Sono sicuro che anche questa volta riuscirà a reagire, è un ragazzo con un grande carattere“.
