
In occasione della chiusura della 18esima giornata di Serie a, “Stop&Goal” inaugura la rubrica dedicata ai “Top” e “Flop” di giornata, ovvero un servizio settimanale dedicato ai migliori e ai peggiori tre protagonisti di giornata tra calciatori, allenatori e dirigenti che si sono distinti nell’ultimo turno di campionato.
FLOP:
3°posto INLER – In una squadra che girà a 1000,l’unico che non riesce a mantenere il passo è proprio il naturalizzato svizzero; impreciso e lento cerca di inventare ma non ci riesce. Qualche volta prova il tiro dalla distanza ma senza successo. Rimandato.
2°posto TOTTI – “Qualche aiutino ce l’hanno sempre”. Dichiarazioni importanti del capitano giallorosso che hanno infiammato non poco i giorni che hanno preceduto la partita. Ma preferiamo un Totti che parli meno e che dia più risposte sul campo. Il pressing juventino lo ha cancellato dalla partita. Chiacchierone.
1°posto VENTURA – Nella cultura giapponese parlerebbero di un vero e proprio “harakiri”. Al rientro in campo dopo l’intervallo ,sul punteggio di 1 a 1,toglie i suoi giocatori più forti e rappresentativi (Cerci e Immobile) ,perdendo quella velocità e pericolosità che normalmente il Torino riesce a dimostrare sul campo, lasciando inevitabilmente la partita al Parma che ne approfitta e porta a casa i 3 punti. Imbufalito con chiunque,neanche gli uomini in panchina comprendono bene la sua scelta. Incompreso.
TOP:
3°posto LODI – Terzo posto d’ incoraggiamento. Vero e proprio faro in questi anni del Catania, aveva perso “la luce” in quel di Genoa. Ritornato sotto l’Etna ritrova idee e lucidità e sopratutto ritorna a essere il giocatori che conosciamo tutti. Un assist e un goal per lui quest’oggi e il Catania porta a casa 3 punti fondamentali per la corsa salvezza. Rigenerato.
2°posto KAKA – Era il 5 Ottobre 2003, il Milan giocava un importante derby contro l’Inter e lì Kaka segna il suo primo goal in maglia rossonera.Oggi per il brasiliano arriva il tanto desiderato 100esimo con gli adorati colori rossoneri. Quando lui è in giornata automaticamente il Milan vince. Essenziale.
1°posto CONTE – Smorza le taglienti dichiarazioni del capitano giallorosso Totti definendole “chiacchiere da bar” e mette in campo una squadra quadrata e determinata a portare a casa la vittoria sin dai primi minuti. Eguagliato il record di 10 successi consecutivi, l’allenatore pugliese ingabbia i giocatori con più fosforo della Roma,infliggendo ben tre gol a una difesa che fino ad allora ne aveva subiti solo 7. Maestro di tattica,avrà studiato dall’arte della guerra di Sun Tzu. Stratega.