
Bella partita al Friuli di Udine per il diciottesimo turno di serie A, che ha visto l’Udinese di Guidolin affrontare il Verona di Mandorlini, la vera sorpresa di questo campionato. I veronesi si presentano con due novità in attacco: fuori Iturbe e Juanito che fanno posto a Martinho e Janckovic dal primo di minuto a sostegno di Luca Toni; per il resto gialloblù in formazione tipo. Guidolin decide invece di cambiare modulo schierando tre mezze punte alle spalle di Totò Di Natale.
Primo tempo: parte forte il Verona che all’8′ minuto è già in vantaggio; Basta si fa soffiare la palla da Martinho che serve Toni, il quale calcia da fuori area una rasoiata che sorprende un Brkic disattento e non esente da colpe. L’Udinese reagisce e tenta con i suoi attaccanti Di Natale e Lopez di rimettere in piedi il risultato, ma i rossoblù si difendono in maniera ordinata ripartendo in contropiede. Al 39′ Romulo serve ancora Luca Toni che in scivolata anticipa Brkic per il raddoppio scaligero. Gli uomini di Guidolin non si danno per vinti e sul finire del primo tempo accorciano le distanze grazie ad una bella giocata di Pereyra che insacca alla spalle di Rafael al 43′. La prima frazione di gara termina con un Guidolin nervoso che viene allontanato dal terreno di gioco per proteste.
Secondo tempo: dopo un primo tempo ricco di emozioni le due squadre tornano in campo con gli stessi undici. Questa volta è l’Udinese a partire forte nel tentativo di riaprire la gara, arrivando alla conclusione prima con Di Natale al 48′, al 50′ con Herteaux e ancora con Nico Lopez al 55′ senza però impensierire più di tanto la retroguardia scaligera. Al 68′ miracolo di Rafael che respinge la conclusione di Di Natale e in seguito anticipa l’accorrente Lazzari. Dopo i primi quindici minuti di forcing da parte dei friulani, è nuovamente il Verona a segnare grazie al neoentrato Iturbe che ruba palla a Danilo, rientra sul sinistro e piazza, con un colpo da biliardo, la palla alle spalle di Brkic portando così la sua squadra sul 3.1 al 70′. Successivamente i bianconeri tentano di accorciare nuovamente le distanze ma non vanno oltre due conclusioni prima di Totò Di Natale al 74′ e poi di Bruno Fernandes che all’80’ va solo vicino al bersaglio.
Le due squadre si sono affrontate a viso aperto ed hanno offerto un ottimo spettacolo agli spettatori. Il Verona in particolare si è confermato squadra rivelazione di quest’anno riuscendo ad espugnare un campo ostico come quello del Friuli proseguendo il suo splendido cammino in serie A. Gli uomini di Guidolin invece, dopo la vittoria di Livorno, devono fare i conti con un brutto stop che ridimensiona ulteriormente le proprie aspettative.
Tabellino:
UDINESE (4-2-3-1): Brkic 4,5; Hertaux 6, Danilo 5, Domizzi 6 (dal 56′ Bruno Fernandes 6), Gabriel Silva 5,5; Lazzari 5,5, Allan 6; Basta 5, Pereyra 6,5, Nico Lopez 6 (dal 66′ Maicosuel 5); Di Natale 5.
A disposizione: Kelava, Naldo, Bubnjic, Badu, Mlinar, Jadson, Douglas, Widmer, Pinzi, Zielinski. Allenatore: Francesco Guidolin.
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael 6,5; Cacciatore 6, Moras 6, Maietta 6, Agostini 6; Romulo 7, Jorginho 6,5, Hallfredsson 6,5 (dal 81 Donadel s.v.); Jankovic 6 (dal 62′ Iturbe 6,5), Toni 7, Martinho 6,5 (dal 62′ Gomez Taleb 6).
A disposizione: Nicolas, Borra, Albertazzi, Laner, Donati, Cacia, Gonzalez, Marques, Sala. Allenatore: Andrea Mandorlini.
DIRETTA: Udinese – Hellas Verona 1-3 | Cronaca e tabellino
ARBITRO: Cervellera di Taranto.
MARCATORI: Toni 2 (V), Pereyra (U), Iturbe (V)
AMMPONITI: Jankovic, Toni (V)