Al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia va in scena una gara mozzafiato, che alla fine porta un risultato clamoroso: Sassuolo batte Milan 4-3.
PRIMO TEMPO – Allegri conferma la formazione della vigilia, Di Francesco a sorpresa, retrocede capitan Magnanelli sulla linea dei difensori, affidandosi in mezzo al campo alla coppia Kurtic-Chibsah. Pronti via ed è subito spettacolo: 4 gol in 28 minuti. Il Milan, dopo 13′ è già sul 2-o. All’8′ De Jong ruba palla sulla tre-quarti e serve Robinho, che tutto solo brucia Pegolo con un diagonale rasoterra di sinistro. Passano 4 minuti e Balotelli concede il bis, finalizzando di piatto destro un assist preciso di Cristante. Finita? Nemmeno per sogno. Due giri di lancette e gli emiliani accorciano: Berardi, sul filo del fuorigioco, raccoglie un lancio in profondità e supera Abbiati in uscita. Il Sassuolo ci crede e gioca bene: manovra fluida e concreta, passaggi precisi e poche sbavature. Poco prima della mezz’ora, arriva il pareggio. Berardi con una magia aggira Bonera ed al volo di sinistro insacca sul primo palo. Tutto da rifare. L’inerzia psicologica ora è tutta per i neroverdi che, spinti dal proprio pubblico, mettono le ali ai piedi. Zaza su punizione impegna Abbiati. Il Milan è alle corde, troppe amnesie difensive e poca distanza tra i reparti. Balo prova a scuotere i suoi con un tiro a giro da fuori, che termina di un metro a lato. Il numero 45 ingaggia un duello personale con Antei, che in 60 secondi porta un giallo per ciascuno: prima una gomitata del milanista, poi il difensore si vendica con uno sgambetto. A 5 minuti dal termine, il Sassuolo clamorosamente si porta avanti: ancora Berardi, che si inserisce tra Bonera ed Emanuelson e sfrutta un preciso cross di Magnanelli dalla sinistra, fulminando l’incolpevole Abbiati di piatto destro. Primo tempo scoppiettante: 5 gol e tanto bel calcio.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia senza cambi. Non cambia, però, l’andamento frizzante della sfida. Dopo due minuti, splendida azione del Sassuolo: cross dalla sinistra di Kurtic e Berardi al volo fa capire che la serata è tutta per lui. Per il 19enne, è il primo storico poker. Dopo pochi minuti, anche Zaza prova a scrivere il suo nome tra i marcatori, ben assistito da Chibsah: volè imprecisa e palla fuori. Ancora Balotelli prova a prendersi i rossoneri sul groppone con un tiro da fuori che sibila il palo. Al minuto 65 esordio di Honda, primo giapponese a vestire il rossonero. Pochi minuti prima erano entrati il Pazzo e Montolivo. Proprio quest’ultimo impegna Pegolo con un tiro da fuori, l’azione prosegue e Pazzini calcia fuori. Honda, dopo qualche buon disimpegno, si mette in proprio e prova la conclusione da 20 metri: palo pieno. Raccoglie Kakà che serve Pazzini, appostato nell’area piccola: Pegolo compie un miracolo. Il Milan sale d’intensità alla ricerca del pari, e trova il gol all’85’ con Montolivo, che fa partire un preciso rasoterra di esterno destro che si insacca alle spalle del portiere degli emiliani. Si gioca solo nell’area neroverde. De Sciglio mette un pallone al centro per Balotelli, colpo di testa, Pegolo respinge in direzione di Pazzini, che colpisce di testa a porta vuota: traversa! E’ l’ultima occasione. Nei 5′ di recupero non succederà niente di sostanziale.
Il Sassuolo compie un’impresa insperata, all’inferno e ritorno in mezz’ora. Ci pensa Berardi a riportare gli emiliani in quota, 4 gol in 32 minuti che mandano all’inferno proprio i rossoneri.
IL TABELLINO
SASSUOLO (3-4-3): Pegolo 7 ; Antei 6, Ariaudo 6, Magnanelli 6,5 ; Gazzola 6, Kurtic 6,5, Chibsah 7, Longhi 6; Berardi 8,5 (78′ Schelotto sv), Zaza 6 (84′ Floro Flores sv), Ziegler 5,5. All. Di Francesco 7
MILAN (4-3-2-1): Abbiati 5,5 ; De Sciglio 6 , Bonera 4,5 , Zapata 5, Emanuelson 4,5 ; Nocerino 5 (55′ Montolivo 6,5), De Jong 5, Cristante 5,5 (55′ Pazzini 6,5); Kakà 5, Robinho 6 (65′ Honda 6) ; Balotelli 6. All. Allegri 5.
MARCATORI: 8′ Robinho, 13′ Balotelli, 15′, 28′, 40′, 47′ Berardi (S),
85′ Montolivo
AMMONITI: Bonera (M), Balotelli (M), Antei, Berardi, Zaza, Gazzola, De Sciglio (M).
ESPULSI: nessuno
ARBITRO: De Marco 6,5
