Home Prima Pagina Juventus-Sampdoria 4-2, poker sotto il segno di Arturo Vidal

Juventus-Sampdoria 4-2, poker sotto il segno di Arturo Vidal

Sotto una pioggia battente la Juventus stende una grande Sampdoria per 4-2. Dopo la vittoria da parte della Roma per 3-0 contro il Livorno, la squadra di Conte doveva assolutamente cercare la dodicesima vittoria di fila (sempre più record) per rimanere a +8 dai giallorossi. Ci pensano Arturo Vidal (autore di una splendida doppietta), Fernando Llorente e Paul Pogba. Merito alla squadra di Mihajlovic, che hanno saputo tener testa i padroni di casa fino all’ultimo minuto.

PRIMO TEMPO –  Primo tempo intenso e piacevole. La Juventus attacca a tutto campo sin dai primi minuti di gioco, ma la squadra di Mihajlovic è brava a chiudere tutti gli spazi e a pressare i padroni di casa. Al quarto d’ora però arriva la prima giocata vincente da parte della Vecchia Signora: splendida azione grazie a un buon movimento sulla trequarti di Llorente, il quale scarica su Pogba che arriva al limite dell’area e con un no look serve Vidal. Il cileno si inserisce coi tempi giusti e con un tocco di prima intenzione batte Da Costa. I doriani provano a smuoversi prima con gran tiro dalla distanza di Manolo Gabbiadini che esce di poco sul fondo e poi con Gastaldello, di testa sulla battuta del corner. Ma è la Juve che fa la partita: al 24′ angolo dalla destra e colpo di testa di Llorente che è bravo a liberarsi dalla marcatura di Gastaldello e a battere ancora Da Costa. La Juventus però, se da un lato attacca in modo perfetto (palo al 28′ di Tevez), in difesa arranca, soprattutto su calci piazzati. e solo un grande Buffon riesce a mantenere immacolata la porta bianconera. Ma al 38′ la gara si riapre: sul cross di Gabbiadini decisiva la deviazione di Barzagli che mette fuorigioco il portiere della nazionale Italiana. Non si fa neanche in tempo di elogiare il gioco e la costanza della squadra blucerchiata che al 41′ assistiamo ad un’altro cambio di scena: al 41′ ingenuità di Regini che stende in area Vidal: giallo e  calcio rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Vidal, Costa intuisce l’angolo ma non può nulla sulla battuta potente e precisa del centrocampista bianconero, che fa esplodere lo Juventus Stadium. Con questo punteggio si chiude la prima frazione di gioco in cui la Juve, nonostante il punteggio favorevole, ha rischiato troppo in fase difensiva, concedendo tanti spazi alla Sampdoria.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo inizia con dei ritmi decisamente più blandi in cui è la Samp a gestire il gioco. Si deve attendere ancora il 15′ per avere il primo sussulto: Buffon si supera per la seconda volta sulla deviazione da posizione ravvicinata di De Silvestri. La Juventus si sveglia e, guidata da un Vidal tuttofare, si divora il gol del 4-1: su lancio del cileno, Llorente addomestica il pallone in corsa con un tocco di coscia e conclude a tu per tu con Da Costa, facendo uscire il pallone sul fondo. I blucerchiati continuano a crescere e, al 69′, riaprono di nuovo la partita: su calcio piazzato, Buffon compie un’altro prodigio ma nulla può sul tap-in di Gabbiadini. Il baby fenomeno ci crede e pochi minuti dopo si divora anche il gol pareggio: splendido sinistro a giro del bergamasco che si stampa sulla traversa. La doria ci crede davvero ma al 78′ arriva l’ennesimo colpo di scena: Pogba dalla distanza con un tiro potente e preciso che si spegne sotto l’incrocio dei pali batte un incolpevole Da Costa. E, con un colpo da fuoriclasse, la samp finalmente si arrende, giocando una partita ad altissimo livello, tenendo testa, per buona parte della partita ad una Juve che si conferma regina di questo campionato.

TABELLINO:

JUVENTUS (3-5-2):  Buffon 7, Barzagli 5,5, Chiellini 6, Ogbonna 6, Lichtsteiner 6,5, Vidal 8, Marchisio 6, Pogba 6,5, Asamoah 6 (80′ Peluso s.v.), Tevez 7 (85′ Giovinco s.v.), Llorente 7,5 (86′ Quagliarella s.v.). Allenatore: Conte 6,5

SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa 5, De Silvestri 6, Mustafi 5 (52′ Costa 5,5), Gastaldello 5,5, Regini 5, Palombo 5,5, Obiang 5,5, Gabbiadini 6,5, Bjarnason 5 (46′ Renan 5,5), Wszolek 5 ( 71′ Sansone 5), Eder 5,5. Allenatore: Mihajlovic 6

Ammoniti: Chiellini (J), Regini, Wszolek, Gastaldello (S)
Espulsi: –

Marcatori: 18′, 41′ Vidal, 24′ Llorente (J), 38′ Aut. Barzagli, 69′ Gabbiadini (S), 78′ Pogba (J)

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