
CASTELVOLTURNO – Qualche ora fa il tecnico del Napoli Rafa Benitez si è concesso ai giornalisti per la conferenza stampa di rito in vista del match di domani pomeriggio a Bologna, valevole per il 20° turno di Serie A. Lo spagnolo ha affrontato vari temi tra i quali ovviamente le ultime vicende di mercato con in primis l’arrivo di Jorginho a Castelvolturno, ma ha preferito poi spostare l’attenzione sulla trasferta di Bologna, che a suo dire è più difficile del previsto visto il recente cambio in panchina per i felsinei.
MERCATO – Sono numerosissime le domande sul mercato dei partenopei, ma Benitez riesce a resistere alle continue pressioni dei giornalisti, il tecnico azzurro vuole concentrarsi solo sulla sfida di domani alle 15: “Jorginho? E’ qui, lo so bene, ma vanno ancora perfezionati i contratti, sono sorridente solo perchè ho visto la squadra allenarsi bene”, l’attenzione di Rafa è tutta sui suoi uomini insomma e anche quando gli viene chiesto cosa ne pensa di Bastos, lo spagnolo depista così la domanda di mercato: “Noi non parliamo di mercato, io sono concentrato su una gara difficile come quella di Bologna. E’ una squadra in difficoltà e questo rende ancora più difficile la gara”.
BOLOGNA – Rafa teme il fatto che i felsinei abbiano cambiato allenatore, il che potrebbe essere un punto a loro favore, nonostante siano in grossa difficoltà nell’ultimo periodo: “Quando un allenatore viene mandato via non è mai una buona notizia. Quando c’è un cambio i calciatori ci tengono a dimostrare il loro livello, tutti lavoreranno di più e per questo queste gare sono sempre molto difficili.” Un avversario non da sottovalutare insomma, come tutti gli avversari del resto.
MIGLIORAMENTI – Successivamente l’attenzione del mister degli azzurri si sposta sulla sua squadra, sugli equilibri che migliorano e su un possibile cambio di modulo: “La nostra squadra è molto offensiva, proviamo a difendere meglio ma l’importante è trovare equilibrio. Ora si vede maggiore compattezza. Un cambio di modulo? Con la Lazio nel finale passammo ad un 4-3-3, e la stessa cosa con il Verona dove comunque eravamo pericolosi in ripartenza.” Un Napoli dunque versatile e sempre pronto a cambiare modulo, è questo che vuole Benitez dai suoi, e intanto è entusiasta dei pochi gol subiti ultimamente: “Tutti lavorano per la fase difensiva, a partire da Higuain e così è più facile per il difensore.”
IL CAMPIONATO – Malgrado sia a Napoli da poco più di sei mesi, Rafa dimostra di sapere il fatto suo e di avere imparato ad affrontare anche i temi più taglienti e fastidiosi da commentare. In occasione di una domanda riguardante il campionato Benitez ha prima risposto, “Penso solo alla prossima partita. Per noi ogni partita è più difficile perchè la Juventus ha un vantaggio. Noi dobbiamo fare sempre tre punti e loro comunque avrebbero un grande vantaggio anche fermandosi. Tra due mesi ne riparleremo.“, e successivamente si è così espresso in merito alle recenti dichiarazioni di Antonio Conte, che ha detto di temere Roma e Napoli perchè possono spendere molto: ” In Italia si mettono le mani avanti, è molto comune. Conte sa il livello della sua squadra ed ha fiducia nel loro livello. Dicono qualcosa perchè devono far scrivere…”, una risposta decisa e come sempre educata da parte di Rafa, che non le manda di certo a dire.
LA SERIE A – Il tecnico spagnolo ha infine concluso la sua conferenza stampa parlando del calcio italiano, e di cosa secondo lui è cambiato rispetto all’esperienza di qualche anno fa all’Inter: “Il calcio italiano l’ho trovato più o meno uguale. La crescita passa da stadio, centro sportivo e tante altre cose che in Inghilterra o Germania già ci sono. E’ un calcio molto tattico, si parla sempre di moduli, ma a livello di gioco si palleggia di più e si gioca un pò più all’attacco. Prima era diverso, molto più difensivo.”