
E’ deluso mister Andrea Mandorlini al termine della sconfitta contro il Milan, ma non se la sente di rimproverare i suoi ragazzi, visto l’ottima prova che hanno fatto: “Abbiamo fatto un errore grande, la partita ormai era su un binario ben definito. E’ andata così. Ci sta nel calcio, adesso che lo vedo è rigore netto. Bravissimo l’arbitro e la terna. Nella ripresa siamo usciti molte volte sbagliando il passaggio finale, abbiamo fatto una bellissima gara. Cacia? Per noi lui è stato determinate lo scorso anno. Questo campionato si è trovato davanti Luca Toni. Oggi poteva fare meglio ma non è facile trovare continuità senza minutaggio. Al di là di tutto, a parte il primo quarto d’ora, la squadra ha giocato, mi è piaciuta. Jorginho? Eravamo commossi, è un ragazzo fantastico. Ha un’opportunità grande. E’ arrivato in un grande club e ora deve restarci. Cirigliano? Era un po’ che non giocava, trovare subito le misure non è facile. Dopo i primi minuti abbiamo subito poco. Nella ripresa abbiamo fatto meglio. Sapevamo dove volevano giocare la palla. Non era facile per lui ma sono molto contento, è un ragazzo di grande prospettiva. Qualche informazione su Seedorf ce l’avevamo, abbiamo cercato di mettere pressione a Montolivo e De Jong, però nel secondo tempo loro non sono mai venuti fuori. . In quattro anni siamo partiti dalla Lega Pro ed ora siamo al quinto posto in Serie A: l’importante è lo spirito, mi prendo un po’ di merito anch’io“.