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Milan, la rivoluzione di Seedorf

Seedorf in pochi giorni ha già portato una mini-rivoluzione nel mondo Milan. Nella gara di domenica contro il Verona, i rossoneri sono stati disposti in campo con il modulo tanto gradito alla dirigenza, quel “4-2- fantasia” di Leonardiana invenzione, garanzia di spettacolo e bel gioco.

BALO AL CENTRO – Tre trequartisti di pura fantasia a supporto di una punta. Con l’arrivo di Honda e le conferme di rendimento di Kakà e Robinho, si può impostare un tridente di tutto rispetto dietro a Balotelli, unica punta. Fraseggi corti, tagli in profondità, partecipazione degli esterni: queste le prerogative del nuovo corso rossonero auspicato da Seedorf. Balo al centro del progetto. SuperMario però, resta ancora un interrogativo: a lui piace svariare, muoversi su tutto il fronte, si corre così il rischio di trovarlo fuori dall’area quando serve. Un esempio si è avuto proprio domenica: il numero 45 è andato a ricevere palla a centrocampo, lancio in profondità, e in area? Giocatori non pervenuti. C’è da lavorare su questo aspetto, visto che il bel gioco se non finalizzato, è fine a sè stesso. Forse non è un caso che il gol decisivo contro i gialloblu sia arrivato dagli 11 metri.

MUNTARI VERSO LA PREMIER – Il nuovo modulo porta a delle modifiche anche per quanto riguarda il mercato: i centrocampisti sono in esubero. Considerando che ora i posti da titolare sono 2, visto che Poli e il baby Cristante non si muovono, Nocerino e Muntari diventano possibili partenti. Per il ghanese, c’è un offerta dell’Hull City, club inglese allenato da Steve Bruce, insieme a Muntari ai tempi del Sunderland. Secondo il “Daily star” il club avrebbe presentato ai rossoneri un’offerta da 5 milioni: il giocatore vorrebbe tornare in Premier e ritrovare il suo vecchio allenatore, il Milan, per i motivi sopra elencati, non si opporrebbe alla cessione. C’è da limare, forse, qualche dettaglio legato al prezzo del cartellino.

IL CASO MEXES – Anche Mexes potrebbe lasciare il Milan. Il difensore è sempre più ai margini del progetto. Un riscontro evidente si è avuto domenica, quando Seedorf, in luogo dell’infortunato Bonera, ha fatto entrare in campo Silvestre e non il francese, fino a 2 mesi fa titolare inamovibile. Zapata e Bonera titolari, Silvestre e Rami in rampa di lancio: per Mexes non c’è più spazio.
Per il biondo francese si parla di un forte interessamento del Monaco, un ritorno in patria a Mexes non dispiacerebbe affatto.

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