VALENCIA – Questa notte al Ciutat de Valencia, lo stadio dove ha vinto la Liga nel 2005 e nel 2011, in occasione della partita di Copa del Rey contro il Levante, il fuoriclasse argentino del Barcellona, Leo Messi arriverà ad un traguardo storico con la maglia blaugrana, toccherà infatti quota 400 presenze, un record pazzesco per la Pulce, che entra sempre di più nella storia di questo club.
CARRIERA INCREDIBILE – Questo fantastico risultato del numero 10 del Barça rappresenta la notizia del giorno in Spagna. As, Marca, Sport e gli altri maggiori quotidiani sportivi spagnoli celebrano il calciatore e il raggiungimento del suo traguardo, ma ciò che lascia di stucco è il fatto che Leo Messi ha solo 26 anni! Già perchè nel calcio moderno, un calcio dove ormai si arriva a giocare fino a quarant’anni, se il fisico lo permette, uno che a 26 anni ha disputato una carriera simile, vincendo praticamente tutto e arrivando a giocare la quattrocentesima partita con un club come il Barcellona, rappresenta qualcosa che va al di là dell’ordinarietà. Dopo avere debuttato in un Espanyol-Barça (0-1) il 16 Ottobre 2004, entrando all’82’ al posto di Deco, Messi ha superato se stesso anno dopo anno, partita dopo partita, arrivando ad essere già nel 2009 il miglior giocatore al mondo vincendo il Pallone d’oro e ripetendosi per altre tre volte, fino all’ennesimo trofeo conquistato lo scorso anno.
NUMERI INSAZIABILI – Oltre a questo record storico legato ad un’età ancora giovane, fanno spavento i numeri del fuoriclasse argentino. Nelle 399 partite disputate fin’ora Messi ha realizzato ben 331 gol, conquistandosi la fantastica media di 0,82 gol a partita. I trofei conquistati in questi anni sono invece 21, ha vinto in tutte le competizioni e tutte più di una volta. Ha vinto 278 partite delle solite 399 disputate, circa il 70 % contro il 10 % delle partite perse. Ha segnato 73 gol in una sola stagione disputando 60 partite, ed è stato capace di segnare 5 gol in una partita e ben quattro reti in quattro occasioni differenti, di triplette e doppiette è inutile parlarne, in quanto sono all’ordine del giorno, ma un dato meno evidente, ma non meno importante, va sottolineato: Messi non è mai stato espulso con la maglia del Barcellona, il che dimostra che il giocatore argentino oltre ad essere un vero fenomeno, è un ragazzo umile e corretto, che riesce a trionfare semplicemente perchè è il più forte.
NUOVO RECORD – Sono numeri davvero impressionanti quelli appena elencati, numeri di un extraterrestre insaziabile che non ha alcuna intenzione di fermarsi. Ci sono nuovi record da raggiungere per entrare sempre di più nella storia di questo club. C’è il record di presenze che appartiene a Xavi, con le sue 701 partite giocate in blaugrana, ma c’è soprattutto da battere il record di miglior marcatore nella storia del Barça, record che attualmente appartiene a Paulino Alcántara, che tra il 1912 e il 1927, comprese le amichevoli ha segnato ben 369 reti con la maglia del Barcellona. Messi è a quota 358 per ora (331 gol più 27 nelle amichevoli), gli mancano 12 gol dunque per diventare il leader di questa speciale classifica legata al club catalano. Poco più di una formalità insomma per il fenomeno argentino.
