Oggi pomeriggio Beppe Marotta ha voluto chiarire nel corso di una conferenza stampa ciò che è accaduto negli ultimi giorni a proposito dello scambio Vucinic–Guarin. Il ds juventino ha messo in chiaro la posizione del club bianconero a riguardo: “Laddove il calciatore abbandona il proprio armadietto, si dice che si sia concluso un trasferimento. E’ la prima volta in trent’anni che assisto ad una situazione così, incresciosa.” – ha commentato Marotta – aggiungendo: “Mi guardo bene dall’allestire con l’Inter un’ulteriore trattativa: c’è mancanza di serietà da parte della società nerazzurra”.
Il direttore sportivo ha inoltre rivelato che la trattativa fosse stata intavolata proprio dai nerazzurri, che avevano il montenegrino ai bianconeri, i quali (dopo aver verificato l’impossibilità di ricevere un conguaglio economico) avevano inserito nell’affare il centrocampista colombiano dell’Inter. Sembrava davvero un affare chiuso quando Thohir aveva dato il suo assenso all’operazione con un sms al presidente bianconero Andrea Agnelli, ma poi il dietrofront. Secondo Marotta per ristabilire i rapporti tra le due società è necessario adesso un chiarimento tra i due presidenti: “Occorre che il massimo responsabile, cioè il dottor Thohir, parli con il nostro presidente Agnelli. Deve darci delle spiegazioni. Il comunicato di ieri della società nerazzurra è stato lesivo dell’immagine della nostra società”.
Appare evidente che chi ci abbia rimesso siano stati i due calciatori: nessuno dei due si è allenato oggi, attendendo novità sul proprio futuro. Proprio sul futuro di Mirko Vucinic, si è espresso Marotta: “Vucinic oggi è della Juve e valuteremo giorno dopo giorno il da farsi. Non necessariamente dobbiamo considerarlo un ex bianconero, anche se il suo morale è sotto i tacchi, per cui gode di due giorni di permesso”.
Si attendono sviluppi e risposte adesso. Forse potrebbe riaprirsi uno spiraglio per Vucinic, ma è assolutamente da escludere che Guarin possa riavvicinarsi alla Juventus.
