
Il Napoli ritorna alle vecchie, deleterie abitudini. Nel primo anticipo del 21esimo turno, infatti, gli azzurri si fanno fermare sull’1-1 al San Paolo da un Chievo tenace e ordinato. Lo scudetto è andato da tempo, con il pareggio di oggi la seconda piazza della Roma potrebbe volare a +6 ma, sopratutto, la Fiorentina potrebbe portarsi ad una sola lunghezza. Per i ragazzi di Corini, tanti rimpianti per un successo pesante e prestigioso sfumato nel finale.
LA PARTITA – Inizio spavaldo del Chievo che costringe il Napoli nella sua metà campo; i padroni di casa ci mettono un pò a riorganizzarsi ma la prima occasione arriva al 12′ con Mertens che si inserisce di testa sul cross di Maggio sfiorando il vantaggio. Quattro minuti più tardi, Higuain cerca Hamsik in area, ma lo slovacco non trova l’impatto con la sfera. Come un lampo arriva il vantaggio ospite: scambio stretto a limite dell’area che smarca Sardo: il terzino di origini napoletane incrocia un gran destro che si infila sotto l’incrocio alla destra di un incolpevole Rafael. La reazione del Napoli tarda ad arrivare ma già al 25′ Higuain avrebbe la palla buona per fare pari e patta: Callejon lascia partire un tiro-cross dalla sinistra che trova libero sul secondo palo l’argentino il quale, seppur molto decentrato, non trova lo specchio della porta. Il forcing dei partenopei prosegue ma gli errori in fase di impostazione consentono al Chievo una comoda resistenza scossa al 36′ dal palo colto da Mertens su assist di Dzemaili al culmine di una bella azione corale. I pericoli per Puggioni finiscono qui; anzi, è il Chievo a sfiorare il bis nel finale con Dramè, il cui cross deviato si impenna verso l’incrocio trovando l’ottimo di Rafael. All’intervallo, squadre negli spogliatoi sotto una gragnola di fischi. Ad inizio ripresa il Napoli prova a darsi una scossa con una percussione di Hamsik dalla quale scaturisce un angolo sui cui sviluppi Albiol sparacchia alto da buona posizione un cross teso di Higuain. Per il resto della frazione, poco da segnalare: gli uomini di Benitez (che al 56′ fa esordire Jorginho) montano un’assedio sterile che i clivensi assorbono senza patemi. L’unico squillo lo regala Mertens centrando il palo con una splendida punizione da fuori area al minuto 67′. Seguono 18′ di grigio possesso palla prima che Insigne, su lancio di Mertens, lasci partire un destro centrale che sbuccia la traversa. Il soffertissimo pareggio azzurro arriva all’88’ grazie ad Albiol che nella mischia susseguente un corner trova la rete con una mezza girata che sorprende l’incerto Puggioni lanciando l’ultimo assedio che, dopo 3′ di recupero, si esaurisce senza ulteriori emozioni.
TABELLINO
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael 6; Maggio4.5 (dal 78′ Insigne 5), Albiol 7, Britos 5, Reveillere 5.5; Inler 5, Dzemaili 5 (dal 56′ Jorginho 5.5); Callejòn 6.5, Hamsik 5.5, Mertens 7; Higuain 5. Allenatore: Benitez 5
CHIEVO (3-5-2): Puggioni 5.5; Frey 6, Dainelli 6.5, Cesar 6; Sardo 6.5, Bentivoglio 6 (dal 72′ Radovanovic 5), L.Rigoni 6, Hetemaj 6, Dramè 6.5; Paloschi 6 (dal 78′ Estigarribia 5), Théréau 6. Allenatore: Corini 6.5
Marcatori: Sardo (C,18′), Albiol (N,88′)
Ammoniti: Maggio (N,59′), Cesar (C,61′), Dainelli (C,66′)
Espulsi: Corini (C,92′)
Arbitro: Massimiliano Irrati 6
Il Chievo si conferma avversario ostico che, al San Paolo, riesce a fornire spesso prestazioni di alto profilo. Il Napoli, di contro, registra il secondo sto contro una squadra di bassa classifica dopo il 2-2 di Bologna. Per gli azzurri il riscatto potrebbe arrivare già mercoledì quando, sempre a Fuorigrotta arriverà la Lazio per i quarti di finale di Tim Cup.