
La Corte di Giustizia Federale ha respinto il reclamo del Verona contro la decisione di chiudere la Curva Sud del “Bentegodi” nella successiva partita casalinga. Decisione presa dopo i cori nei confronti di Pablo Armero durante Verona-Napoli del 12 gennaio scorso.
Confermata anche l’ammenda di settemila euro, mentre è stata dimezzata quella risalente ai fatti di Verona-Milan (cori razzisti a Balotelli in occasione della prima di campionato), in origine di quarantamila euro.
IL VERONA NON CI STA – La società ha rilasciato un comunicato ufficiale dopo il reclamo respinto dalla CGF:
” Hellas Verona FC preso atto della decisione odierna assunta dalla CGF in seguito alla discussione del reclamo presentato (e tenutosi conto della dichiarazione della Questura di Verona che ha ribadito l’assenza di manifestazioni di natura discriminatoria razziale durante la gara Hellas Verona-Napoli), ritiene inaccettabile e sconcertante quanto accaduto. Tale provvedimento lede ingiustamente l’immagine societaria e della propria tifoseria per fatti mai accaduti e per i quali vi era occasione di rendere giustizia. “