Home Prima Pagina Milan, Essien: “Volevo i rossoneri. Mourinho ha incoraggiato la mia scelta”

Milan, Essien: “Volevo i rossoneri. Mourinho ha incoraggiato la mia scelta”

Una intervista, due interlocutori, tantissimi spunti. Durante la presentazione ufficiale di Michael Essien, avvenuta ieri, è intervenuto anche l’ad rossonero Adriano Galliani, che ha fatto il punto sulla situazione del Milan a 360 gradi.

LE PRIME PAROLE – “Ho sempre detto anche ai miei amici e familiari che prima di finire la carriera volevo indossare la maglia del Milan. Poi ho parlato con Seedorf, non volevo andare in nessun’altra squadra.”
Così si presenta ai microfoni italiani Essien, come riportato da “Sportmediaset.it”, il quale ha dichiarato che l’attuale tecnico dei rossoneri ha svolto un ruolo decisivo nella sua scelta: “Con Seedorf ci conosciamo da tanto tempo e quando ci siamo sentiti a telefono è stata una conversazione amichevole. Quando si arriva in un club come il Milan si gioca sempre per vincere. Questa è una stagione particolare ma cercheremo di dare il massimo fino alla fine”. Una nuova avventura, su cui il centrocampista ha ricevuto un consiglio a sorpresa: Mourinho, invece, mi ha incoraggiato dicendomi che mi sarei sentito a mio agio in Italia.”
Non poteva cominciare meglio, insomma, per Essien, tra la benedizione del vecchio tecnico e l’amicizia già instaurata col nuovo.

GALLIANI: “ESSIEN, IL MIGLIORE” – “Ha giocato in grandi club come Lione, Chelsea, Real Madrid e finalmente il Milan. Ha solo 31 anni, è un giocatore che abbiamo cercato in accordo con l’allenatore perchè secondo noi è ideale per il nostro nuovo modulo.” Parole al miele di Galliani per il nuovo arrivato, che ha unito i consensi del passato e del presente rossonero: “Ancelotti me ne ha parlato molto bene. E’ anche per questo che abbiamo deciso di puntare su di lui. Con Essien ho parlato già da un po’ di tempo, anche Allegri era d’accordo del suo arrivo. La trattativa è nata anche per le assenze di Montolivo e Muntari in Champions League. Quando abbiamo iniziato a scegliere, abbiamo cercato un mediano con certe caratteristiche, togliendo tutti coloro che avevano già giocato in Champions. Poi abbiamo tolto tutti gli extracomunitari. Di fronte ad un elenco ristretto fra tutti i giocatori con queste caratteristiche lui era di gran lunga il migliore.”

GIALLO VISITE MEDICHE – Una trattativa “macchiata” dalle presunte visite mediche non superate da Essien, che Galliani prontamente ha smentito: “Al Chelsea non giocava per scelta tecnica, non ha mai saltato un allenamento. Non so chi abbia messo in giro le voci che le visite non erano andate bene”.

INZAGHI RESTA CON NOI – “Inzaghi non sarà l’allenatore del Sassuolo. Ci è stato chiesto, ma abbiamo detto no. Pippo – ha proseguito Galliani – ha accettato tranquillamente la cosa. Non possiamo lasciarlo andare ora, sta facendo un suo percorso di crescita. E’ un mito e una leggenda del Milan e non può andarsene.”

IL PUNTO SUL MERCATO – Pare invece definitivamente tramontato lo scambio Armero-Constant. “Non può entrare uno se non esce un altro. Il Milan è d’accordo, così come il Napoli e Armero, manca l’ok di Constant.” Tanti altri nomi in ballo: “Ci sono altre operazioni in corso che per ora non sono uscite. Cerci non arriva, per Coentrao mi hanno detto di no, Paletta mai chiesto, Vidic nemmeno. C’è stata un’ipotesi di scambio AgazziAmelia quando Marco voleva andare via, ma ora non c’è nulla. Credo che siamo a posto in tutti i reparti, quindi se esce un giocatore entra un pari ruolo. Certe cose poi possono anche cambiare, quindi vediamo…”.

Considerando che solo poche ore dopo è stato ufficializzato lo scambio Zaccardo-Taarabt col Fulham, nelle ultime frenetiche ore del mercato, ci si può ancora aspettare qualche sorpresa dal Milan.

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