5 reti che sanno di integrazione ed entusiasmo: l’Optì Pobà, squadra composta esclusivamente da rifugiati politici provenienti dalle parti più disperate del continente africano (e non solo), ha vinto la sua prima partita. I primi 3 punti per la squadra di mister Giuzio, allenatore ed ideatore del progetto, sono arrivati grazie al largo successo per 5-1 sul Verderuolo, altra compagine del calcio amatoriale potentino.
L’undici di casa ha aperto le marcature grazie alle reti di Nkonien e Vassey, che hanno fissato la prima frazione del match sul 2-0. Nella ripresa Dampha serve il tris, prima della pregevole doppietta di Leonard. E’ sul 5-0 per l’Optì Pobà che gli avversari trovano il goal della bandiera, per il definitivo 5-1.
L’Optì Pobà, citando il titolo di un celebre film, “ricomincia da tre”: la terza giornata di campionato regala i primi tre punti, ma il successo più grande è forse quello di incassare il sostegno all’iniziativa di integrazione e lotta al razzismo e all’esclusione. La vera vittoria è quella di ricevere 30 magliette da un anonimo benefattore: segno che qualcosa sta cambiando.
“C’è però ancora tanto da fare – rivela Francesco Giuzio all’indomani del match –, alcuni ci stanno aiutando, ma il sostegno non è mai abbastanza. Dobbiamo far fronte a molte spese: le trasferte, le assicurazioni dei calciatori, ecc. Accogliamo con piacere chiunque voglia darci una mano. Abbiamo vinto la nostra prima partita: il lavoro sta iniziando a pagare e l’entusiasmo fa il resto”.
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