Polemica Pallotta-Milan, ultimo atto: il patron giallorosso fa retromarcia sulle dichiarazioni rilasciate all’Associated Press sull’affidabilità finanziaria del club rossonero
“Mi scuso se ho avuto informazioni imprecise. Tengo molto al calcio italiano e al suo ritorno ai vertici. A questo proposito, mi aspetto che tutti i club diano il proprio contributo verso un campionato più forte e sostenibile, come stiamo facendo noi della AS Roma. Auguro all’AC Milan e ai suoi nuovi proprietari le migliori fortune e attendo con piacere che la sua dirigenza e la nuova proprietà collaborino al nostro fianco in maniera incisiva per lo sviluppo della Serie A“.
Questa breve nota, diffusa dal sito ufficiale della Roma è il terzo -e si spera ultimo capitolo- del botta e risposta a distanza sull’asse Boston-Milano. A innescare la scintilla della polemica era stato, in maniera sorprendete, lo stesso patron giallorosso, con alcune dichiarazioni che mettevano in dubbio la solidità economica del Milan.
La nota del presidente Jim #Pallottahttps://t.co/gXOzm812PI#ASRoma pic.twitter.com/ysPrOQ1yEB
— AS Roma (@OfficialASRoma) July 28, 2017
“Non capisco quello che sta succedendo, hanno perso la testa -aveva dichiarato Pallotta ai microfoni dell’Associated Press – non hanno i soldi per comprare la squadra avendo preso in prestito, con interessi alti, 300 milioni da persone di mia conoscenza a Londra. Adesso stanno spendendo ma pagheranno le conseguenze; loro dicono che è per qualificarsi in Champions, quando le spese supereranno i ricavi, non so cosa succederà”.
A queste dichiarazioni è seguita la risposta ufficiale del Milan, affidata a Marco Fassone a mezzo di video postato sulla pagina Facebook ufficiale del club:
