Primo ribaltone sulla panchina di Serie A: divergenze con la proprietà a causa del calciomercato. Ecco cosa può succedere nelle prossime ore.
Clima teso all’interno del club. Il faccia a faccia con il presidente non ha risolto i problemi, adesso il tecnico medita l’addio. Sono ore di riflessioni per quanto riguarda il futuro dell’allenatore che è stufo dall’atteggiamento della proprietà che non sta rispettando le promesse di calciomercato. Ecco perché non si escludono scenari clamorosi che potrebbero compromettere l’imminente avvio di stagione.
I tifosi sono in attesa di conoscere il futuro del proprio club. Momenti di fibrillazione per la società che sta preparando nel migliore dei modi questa stagione. Le difficoltà sono evidente e anche le distanze tra proprietà e allenatore sono notevoli. Per questo motivo non s’esclude un passo indietro del tecnico che potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi delle dimissioni.
Ieri sera è andato in scena un lungo incontro tra le parti, per provare a chiarire la situazione. Purtroppo, secondo le ultime indiscrezioni, presidente e allenatore non hanno trovato il punto d’incontro. Sono ancora distanti riguardo alcune questioni legate al calciomercato.
A detta del tecnico la situazione e compromessa, visto che ormai la preparazione è andata e senza i nuovi giocatori non è possibile avviare la programmazione. Dall’altro canto, il presidente ha fatto sapere che i giocatori da prendere li decide lui. Una spaccatura evidente che rischia di compromettere l’imminente avvio di stagione del club.
Ecco perché, come riportato da Sportitalia, la tensione in casa Lazio è alle stelle. Il rapporto fra Sarri e Lotito è quasi formale. Non si esclude nulla, è una vicenda che va seguita giorno per giorno. Tutto lascia presagire, dunque, al possibile addio del tecnico che in caso di mancati arrivi di nuovi giocatori, nel corso di questo calciomercato estivo 2023, potrebbe prendere in considerazione anche l’idea di lasciare la Lazio con le dimissioni di Sarri che non sono da scartare.
Il vertice di ieri sera fra Lotito e Sarri non ha sbloccato la situazione. C’è ancora distanza, con il tecnico che ha chiesto a gran voce l’arrivo di un sostituto di Milinkovic che per il momento non è ancora arrivato. A tenere Sarri sulla panchina della Lazio è il rapporto splendido che s’è creato con lo spogliatoio che sta avvertendo queste problematiche tra proprietà e allenatore. Non si escludono prese di posizioni anche se ad oggi aumentano i dubbi riguardo il futuro di Sarri alla Lazio.
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