Joachim Low sarebbe pronto a tornare su una importante panchina internazionale, dopo l’addio alla Germania: ecco il nuovo ambizioso progetto.
Quando arrivò alla guida della Germania, nel 2006, pochi in Europa lo conoscevano, se non per il breve periodo da vice di Jurgen Klinsmann in nazionale. Poi, però, Joachim Low si è dimostrato un allenatore di primo livello, rivoluzionando il calcio tedesco e riportando la Mannschaft a conquistare il titolo mondiale, nel 2014. Dal suo esonero nel 2021, però, il 63enne allenatore originario del Baden Wurttemberg non ha più assunto nessun nuovo incarico, almeno fino a ora.
Nei giorni scorsi, la ‘Bild’ ha fatto il suo nome come possibile nuovo allenatore di una importante nazionale europea. Dal 2004, infatti, Low non guida più squadre di club, per cui sembra più logico voglia proseguire nella sua carriera con incarichi da ct. Si tratta, in questo caso, di un’esperienza che, se venisse confermata, sarebbe per lui un ritorno in un paese in cui ha già lavorato diversi anni fa, prima di diventare ct della Germania.
A volerlo, infatti, sarebbe la Turchia, che ha ormai deciso di esonerare Stefan Kuntz. Decisivi, in negativo, i deludenti risultati del 2023, che hanno visto la selezione anatolica perdere in casa a marzo contro la Croazia. Poi, più di recente, la squadra di Calhanoglu ha pareggiato sempre in casa contro l’Armenia, perdendo 4-2 contro il Giappone nell’amichevole successiva. Il percorso di qualificazione ai prossimi Europei vede i turchi secondi nel Gruppo D, a pari merito con la Croazia prima ma solo a +3 su Armenia e Galles.
Per Joachim Low significherebbe tornare a lavorare a quasi due anni dall’addio alla nazionale tedesca, e per la seconda volta sarebbe alla guida della nazionale. Ma il suo arrivo in Turchia non sarebbe una novità assoluta, visto che ci ha già allenato due volte. Nel 1998/1999 allenò il Fenerbahçe, arrivando terzo in campionato, e poi nel 2000/2001 lavorò per il più modesto Adanaspor. Ma questa volta, sulla panchina della nazionale avrebbe il supporto di un suo pupillo, Mesut Ozil.
Stella della Germania in campo, l’ex Real Madrid e Arsenal è di origini turche e proprio in Turchia ha chiuso la carriera pochi mesi fa, giocando con il Basaksehir. Pur avendo sempre rappresentato la Germania, Ozil è un mito nel paese anatolico, per questo sarebbe un buon collegamento tra Low e il resto dell’ambiente. L’ipotesi del tecnico tedesco, però, sembra ancora molto complicata: in pole position per la panchina della Turchia ci sarebbe infatti Vincenzo Montella. La sua recente esperienza sulla panchina dell’Adana Demirspor ne fa un candidato molto probabile per guidare la nazionale anatolica.
L'Inter ha recentemente svelato le nuove divise per la stagione 2025/26, suscitando entusiasmo tra i…
A sollevare il polverone è stato Douglas Luiz, centrocampista brasiliano della Juventus nel mirino di…
L’attesa sta finalmente per finire: da mercoledì 1° maggio parte ufficialmente la vendita dei biglietti…
Tra i nomi che potrebbero salutare la Lazio c'è quello di Tchaouna, giovane esterno d'attacco…
Il Lecce è in pieno fermento in queste ore: la squadra salentina dovrebbe scendere in…
Vacanze da sogno che si trasformano in una corsa imprevista verso casa: è quello che…