È ufficiale, lascia subito la Juve: il comunicato

La Juventus gli dice addio attraverso un comunicato ufficiale: lavorerà per un’altra società, tifosi indispettiti

La Juventus è alle prese con una rivoluzione iniziata qualche mese fa e che sta continuando imperterrita. A livello dirigenziale, la parte sportiva è passata interamente nelle mani di Cristiano Giuntoli, che ha voglia di ripetere le straordinarie imprese realizzate per otto anni al Napoli.

Juventus Tognozzi Granada
Cristiano Giuntoli ha ormai in mano l’intera parte dirigenziale della Juve (LaPresse) Stopandgoal.net

Il club bianconero vuole tornare al successo e per farlo deve poter contare sui migliori dirigenti, in grado di ricostruire al meglio una rosa sempre più orfana di campioni. C’è però un addio nel club che ha lasciato spiazzati e anche un po’ indispettiti i tifosi.

Si tratta di Matteo Tognozzi, capo scout della Juventus che negli ultimi anni si è messo in mostra per l’arrivo di diversi giovani, che man mano sono cresciuti e stanno diventando importanti per Massimiliano Allegri. Come per esempio Soulé, oggi in prestito al Frosinone, ma anche i vari Huijsen, Iling Junior e Yildiz.

Da quando è arrivato alla Juve nel 2017, si è sempre contraddistinto per la sua lungimiranza nella scelta dei giocatori. Poi è chiaro che non tutte le ciambelle nascono col buco e questo è il caso di Kaio Jorge, tartassato dagli infortuni da quando è arrivato in Italia.

Juventus, è ufficiale: Tognozzi va al Granada

Attraverso un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito, la Juventus ha reso noto che Matteo Tognozzi ha lasciato il club dopo sei anni. Per lui, il futuro è già scritto: sarà il direttore sportivo del Granada. Si tratta della prima esperienza in questo ruolo, da quando ha acquisito la qualifica dal corso in FIGC grazie alla tesi ‘Il mio viaggio: appunti di uno scout’.

Juve addio Tognozzi
Nella dirigenza della Juve non ci sarà più Tognozzi (AnsaFoto) – stopandgoal.net

E’ chiaro che occuparsi dello scouting e fare il direttore sportivo sono due cose molto diverse. Un dirigente può essere un grande scout, ma non un buon ds o viceversa. Per Tognozzi è il momento di scoprirlo, dopo esser stato promosso a pieni voti per il suo percorso alla Juventus e precedentemente allo Zenit, all’Amburgo e al Bayer Leverkusen, oltre alla gavetta in provincia.

Il ruolo di Tognozzi fino a fine stagione sarà occupato da Manna. Intanto, ed è notizia delle ultime ore quella di un accordo per l’arrivo di Giuseppe Pompilio dal Napoli. E’ lo storico braccio destro di Giuntoli, i due a livello operativo sono inseparabili e il contratto del dirigente del club partenopeo scadrà a fine stagione. Un altro ‘smacco’ nei confronti di De Laurentiis.

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