La notte brava in discoteca costa carissimo ai giocatori della squadra che sono stati cacciati immediatamente dal ritiro
Sosta di novembre decisiva per molte selezioni nazionali che, come l’Italia, si sono giocate in queste ultime due gare di qualificazione le possibilità di essere all’Europeo la prossima estate senza dover passare dagli spareggi. 
A staccare il pass per la competizione internazionale per la prima volta sono state squadre come Serbia e Slovenia, mentre l’Albania si è qualificata per la seconda volta, facendo impazzire i suoi tifosi. Nessuna sorpresa, invece, per la Repubblica Ceca che, seppur con qualche affanno, è riuscita a qualificarsi arrivando seconda nel proprio gruppo, mantenendo intatto il proprio record.
La selezione ceca, infatti, non ha mai mancato l’appuntamento con la competizione internazionale e battendo 3-0 la Moldavia ad Olomouc ha staccato il pass per l’ottava volta consecutiva. La qualificazione non era così scontata in un girone che comprendeva Albania e Polonia e, inoltre, la squadra di Silhavy ha dovuto fare anche i conti con un caso di cattiva disciplina che ha portato all’espulsione dal ritiro di 3 giocatori dopo una notte brava in discoteca.
Repubblica Ceca, notte brava in discoteca: tre calciatori espulsi dal ritiro
Alla Repubblica Ceca sarebbe bastato anche pareggio per ottenere la qualificazione agli Europei, ma la squadra di Silhavy non ha voluto scherzare con il fuoco ed ha travolto 3-0 la Moldavia. Una vittoria che sulla carta appariva scontata ma che in realtà, visto quanto accaduto durante la vigilia della sfida, scontata non lo era affatto.
A poche ore da una sfida così importante, infatti, tre giocatori fondamentali della rosa come Coufal, Kuchta e Brabec hanno pensato bene di passare la notte in discoteca, facendo le ore piccole e rientrando in albergo solo all’alba. I tre giocatori pensavano di averla fatta franca, ma poco dopo via social sono comparse le foto che testimoniavano la loro presenza in discoteca, scatenando l’ira della Federcalcio ceca. 
Nonostante la partita fosse vitale, la federazione non ci ha pensato due volte nell’espellere i tre giocatori dal ritiro, annunciandolo con un comunicato ufficiale e spiegando come fossero state violate le regole interne alla squadra. Una notizia che ha scioccato i tifosi cechi, preoccupati dal fatto che ciò avrebbe potuto danneggiare la squadra in vista della sfida contro la Moldavia.
Per loro fortuna, invece, la Repubblica Ceca non si è fatta condizionare in alcun modo dalla bravata dei suoi tre giocatori cardine ed ha staccato il pass per gli Europei come meglio non poteva. Da capire, invece, se per i tre giocatori in questione verranno presi ulteriori provvedimenti da parte della Federcalcio ceca che dovrebbe optare solo per una multa.