Il club orobico potrebbe mettere a segno un colpo, spiazzando i rivali di Inter e Milan. I dettagli dell’affare.
L’Atalanta sul mercato è una società con pochi rivali. Negli anni, la capacità di vendere e comprare, quasi mai andando in perdita, è stata una costante. Fino a due stagioni fa, il signore delle trattative dell’allora sodalizio della famiglia Percassi, era Giovanni Sartori. L’artefice del miracolo Chievo ha chiuso la sua parentesi lombarda, accettando l’offerta del Bologna.
Al suo posto, è arrivato un altro talento delle compravendita, Tony D’Amico. L’attuale ds nerazzurro si era infatti distinto nell’Hellas Verona di Maurizio Setti. A completare la squadra mercato, anche Lee Congerton, gallese, convinto a lasciare Leicester per Bergamo. 
Ma chi orchestra le danze in quel di Zingonia è ancora Gian Piero Gasperini. L’allenatore è stato confermato anche dopo la rivoluzione societaria che il 9 febbraio 2022 ha visto l’approdo di Stephen Pagliuca, presidente di Bain Capital. Il fondo Usa ha acquisito il 55% de La Dea srl, holding che controlla l’86% del capitale sociale nerazzurro. Il restante 45% è ancora in forza ai Percassi.
L’Atalanta ha scelto l’erede di Hojlund: sarà Ekitiké
Il fiuto su talenti a Bergamo si percepisce ovunque. A saper fare trading, come direbbero quelli bravi, l’Atalanta aggiunge una capacità straordinaria di produrre talenti col proprio vivaio. Mettendo insieme queste due abilità, si arriva così ad avere una realtà di “provincia” che ogni anno si gioca un posto in Europa, Champions compresa. L’ultimo colpo messo a segno dagli orobici è stata la cessione di Rasmus Hojlund.
Venti anni compiuti a febbraio, pagato 17 milioni la scorsa estate agli austriaci dello Sturm Graz, al mancino sono bastati 9 gol e 4 assist in 32 match di serie A per attirare le attenzioni di una big. Detto fatto, l’attaccante è un nuovo giocatore del Manchester United. I Red Devils verseranno nelle casse nerazzurre ben 75 milioni di base fissa, oltre a 10 di bonus. Assistiamo così ad una plusvalenza reale fra le più alte registrate ultimamente. 
Il club lombardo però si era già premunito, effettuando prima del closing con la squadra allenata da Ten Hag l’acquisto più caro della propria storia. Dall’Almeria è arrivato la punta El Bilal Touré, pagata 31 milioni. Non è finita qui. Il trio Luca Percassi, ad, D’Amico e Congerton, stanno mettendo a segno un altro colpo di assoluto rilievo.
Soffiandolo a Inter e Milan, alla ricerca di un attaccante che completasse il loro reparto offensivo, l’Atalanta ha puntato dritto su Hugo Ekitiké. A soli 21 anni anni compiuti il 20 giugno, lo snello centravanti è legato al PSG da un contratto fino al 2026. Nonostante le qualità indiscusse, la concorrenza nella capitale francese fa sì che il talento esploso nel Reims – 10 gol e 4 assist nel 2021-2022 – sia sul mercato.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, la punta centrale, capace di svariare soprattutto sulla fascia mancina grazie alla sua velocità e al suo cambio di passo, potrebbe arrivare a Bergamo con la formula del prestito con diritto o obbligo di riscatto. La cifra da sborsare è alta, visto che il club qatariota per averlo ha versato al Reims una cifra superiore ai 35 milioni. Si attendono sviluppi decisivi già entro questa settimana.