In questi giorni non si è fatto altro che parlare di questo scandalo scommesse che come un fulmine a ciel sereno ha letteralmente investito il movimento calcistico italiano. Ovviamente quello di oggi non è neanche lontanamente paragonabile a quello che accadde negli ’80, ma comunque si tratta di una pagina buia del calcio nostrano.
Diversi i giocatori coinvolti, Fabrizio Corona parla addirittura di un numero superiore alla decina, ma per il momento sono usciti fuori solo quattro nomi, fra cui quello di Nicolò Fagioli, quello che essenzialmente ha dato il là a tutto questo tam tam. Nel corso di questi giorni si è parlato tanto di cosa fosse potuto succedere (a livello sportivo) al centrocampista della Juventus, che proprio qualche ora fa ha sciolto ogni dubbio raggiungendo l’accordo con la Procura per la sua squalifica.
Caso scommesse: Fagioli pentito, si è autodenunciato
Importanti passi in avanti sono stati compiuti nelle indagini relative a questo delicato caso sul calcio scommesse, grazie anche alla collaborazione degli stessi giocatori che, una volta fatti fuori i loro nomi, si sono immediatamente messi a disposizione della Procura di Torino pentendosi di quanto fatto.
Il caso di Nicolò Fagioli, però, è diverso, visto che il centrocampista della Juventus si sarebbe autodenunciato ammettendo di aver scommesso su questi fantomatici siti illegali anche non solo sugli altri sport, ma anche sul calcio. Resosi conto dell’errore, il giovane dell’U21 italiana ha ovviamente raccontato tutta la verità ai pubblici ministeri, vedendosi confermare la sua versione dei fatti anche dagli investigatori, aspetto da non sottovalutare e che inevitabilmente verrà preso in considerazione nel momento della decisione finale sulla sua squalifica, la cui ufficialità pare essere prossima, se non addirittura immediata.
Stando alle ultime notizie, infatti, ma più precisamente da quanto riportato da Sportmediaset, proprio in queste ore Nicolò Fagioli ha raggiunto un accordo con la Procura per il patteggiamento famoso di cui si è parlato in questi giorni.
Patteggiamento con la Procura, c’è l’accordo: la squalifica di Fagioli
Con l’accordo raggiunto in merito al patteggiamento con la Procura, Nicolò Fagioli ha ottenuto un notevole sconto della squalifica anche a fronte dei comportamenti avuti per aiutare i pubblici ministeri nell’indagine di questo caso.
Inizialmente per il centrocampista della Juventus si parlavano di ben 36 mesi di squalifica, sanzione minima prevista dal regolamento rispetto a casi di questo tipo, ma a fronte dell’incontro di oggi con la Procura Nicolò Fagioli è stato squalificato per 7 mesi, con l’aggiunta di un’ammenda da 12.500 euro.
Caso scommesse: l’annuncio di Gravina
Da qui ai prossimi giorni si scopriranno i futuri sportivi dei giocatori tristemente coinvolti in questo caso scommesse, argomento sul quale il Presidente della FIGC Gabriel Gravina ha voluto proferire parola in merito dicendo: “Lavoriamo per punire chi ha sbagliato, ma al di là dell’errore individuale non abbandoneremo mai i giocatori coinvolti“.
