Un posto prestigioso in panchina? Ecco cosa sta accadendo ad un paese importante privo da tempo del proprio selezionatore.
Dalla fine dei mondiali ad oggi tre nazionali importanti hanno visto andare via il proprio allenatore, due di queste hanno già il sostituto, una terza è ancora alla ricerca. Partendo da lontano, al termine della manifestazione in Qatar, Luis Enrique ha detto addio alla Spagna.
A sostituire l’ex tecnico di Barcellona e Roma è stato Luis De La Fuente. L’allenatore, cresciuto nella federazione spagnola, è stato presentato il 12 dicembre scorso. Arriviamo quindi allo choc che l’estate scorsa ha colpito Coverciano. 
Il 13 agosto, in una nota la FIGC accettava ufficialmente le dimissioni del ct della nazionale, Roberto Mancini. Lo stupore iniziale è divenuto poi rabbia quando il tecnico jesino, solo il 27 agosto successivo, ha firmato con l’Arabia Saudita. Una scelta vissuta dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, quasi come uno sfregio. L’inquilino di Via Allegri, infatti, sta valutando eventuali azioni legali verso l’ex azzurro. Al posto di Mancini, il 18 agosto è stato presentato Luciano Spalletti, fresco vincitore dello scudetto col Napoli.
C’è un’altra selezione che invece di fatto naviga senza guida tecnica. Parliamo del Costarica, da luglio scorso, ad esito del ko nei quarti dell’ultima Gold Cup, ha esonerato Luis Suarez. Al momento, senza nessun erede.
Costarica in crisi: non si trova un tecnico per la nazionale
Il Costarica, per quanto suoni strano, non evoca bei ricordi all’Italia. Nel Mondiale 2014, il 20 giugno, i centroamericani sconfissero gli azzurri 1-0 grazie alle rete di Ruiz. Il successivo ko con l’Uruguay, 1-0 con timbro di Godin, spedì la comitiva allenata da Prandelli a casa. Ebbene, proprio il Costarica, come scrive fanpage.it, da luglio di fatto non ha un allenatore. Ci sarebbe Claudio Vivas, direttore delle selezioni della FEDEFÚTBOL, quale tecnico ad interim, ma parliamo di una sorta di surrogato. 
In sostanza, nessuno si avvicina alla panchina dei Ticos. Per ovviare a questa situazione, la federazione sta ricorrendo ad ogni mezzo, l’avvento dei social in tal senso rappresenta una novità importante. Un esempio arriva dal portale spagnolo ‘FutbolJobs‘ , abituato a muoversi nella ricerca di posti di lavoro nel mondo del calcio.
Ebbene, nei giorno scorsi il suddetto sito ha pubblicato un annuncio nel quale si cercava un “allenatore per una nazionale centroamericana”. All’offerta sono giunte già tante candidature. Nel messaggio sono specificati il compenso, 50.000 dollari al mese e il ruolo. Giova sottolineare che l’annuncio riguarda solo il selezionatore, il resto dell’equipe verrà fornito dalla federazione.
C’è un però? Non viene indicato il nome del Paese, ma secondo il quotidiano spagnolo AS, la nazionale sarebbe quella della Costa Rica. Da evidenziare come la proposta arrivi da un’agenzia specializzata e non direttamente dalla federazione.
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