Messo da parte, rivelazione shock: “Ecco perché non gioca”

Una delle rivelazioni della scorsa serie A, dopo la retrocessione del suo club, non ha più giocato. Cosa sta succedendo.

Nel calcio di oggi, può anche succedere che una questione di presunto “principio” valga più del bene della squadra che si dirige. Questo starebbe accadendo alla Cremonese, retrocessa la scorsa stagione e che in serie B sta facendo molta più fatica del previsto. Grigiorossi dopo 8 turni sono decimi a 10 punti, reduci il 1° ottobre dal ko interno per 2-1 col Parma, diretta concorrente per la salvezza.

messo fuori rosa
Esultava in Serie A: ora non gioca più (AnsaFoto) – stopandgoal.net

Che le cose non vadano bene per i lombardi lo dimostra il cambio di panchina, lo scorso 19 settembre infatti Giovanni Stroppa ha rilevato l’esonerato Davide Ballardini. Squadra quindi in difficoltà che però ha deciso di rinunciare del tutto ai servigi di uno dei migliori prospetti in rosa, consacratosi lo scorso anno. Parliamo di Emanuele Valeri, terzino mancino nato a Roma che il prossimo 7 dicembre spegnerà 25 candeline. L’esterno è in scadenza di contratto a giugno, guadagna 100.000 euro, sicuramente non uno sproposito.

Nel 2020-2021 in serie B l’esterno aveva giocato 33 match, diventati 29 12 mesi dopo, sempre in cadetteria. La crescita si è verificata nell’anno più complicato, quello in serie A. L’anno scorso per lui 2 gol e 3 assist in 37 recite. Quest’anno per Valeri, ancora zero minuti in campo.

La denuncia dell’agente: “Valeri fatto fuori perché non rinnova”

Non è il primo caso e non sarà l’ultimo, d’altronde il club nel momento cui paga uno stipendio e fornisce determinate garanzie a livello di preparazione, può anche decidere di mettere fuori rosa un giocatore. L’esempio maggiore, la scorsa estate, è arrivato da Torino. L’ex capitano Bonucci, 502 gare con la Juventus, è stato fatto allenare con i cosiddetti esuberi, in orari diversi dalla prima squadra.

Come noto, la querelle è poi degenerata con il centrale che ha adito le vie legali chiedendo un risarcimento danni. Secondo il difensore, i tecnici utilizzati non facevano parte dello staff di Allegri, inoltre gli sarebbe stato negato l’accesso alla palestra, alla piscina e alla sala ristorante.

Fatto fuori: "Ecco perché non gioca"
Valeri rincorre Lazzari in Lazio-Cremonese (LaPresse) – stopandgoal.net

Quello che sta accadendo a Valeri è diverso. Secondo l’agente del giocatore, Daniele Ferri, il suo assistito verrebbe punito per il mancato rinnovo. “Il calciatore vorrebbe giocare, non si è mai rifiutato di farlo, ma è al momento fuori lista”, ha sottolineato il procuratore a Tuttomercatoweb.com. “Fino a gennaio, salvo non ci sia qualche infortunio di calciatori over, non potrà neppure essere eventualmente reintegrato in rosa”, rimarca ancora Ferri, aggiungendo che da Cremona nessuno si sia mai fatto vivo.

Nel gennaio 2023 il calciatore era stato richiesto dal Besiktas, la fumata bianca non arrivò dopo che in estate venne detto che non c’erano soldi per il suo rinnovo. “Solo a gennaio la società ci ha comunicato che il ragazzo era incedibile e lo avrebbero venduto loro a giugno senza bisogno del rinnovo”, ha illustrato il titolare della Parente Scouting.

Il procuratore: “Ci hanno tolto il mandato a vendere”

Ferri ha inoltre aggiunto che in estate ci sarebbero state altre chance per il mancino, “ma non sono mai decollate perché il nostro mandato a vendere era scaduto e trasferito ad altri soggetti vicini alla dirigenza e partecipi alla campagna acquisti 2022-2023. L’agente precisa però che sono ancora loro i possessori della Procura del ragazzo.

Valeri ha sempre professato il suo tifo per la Lazio. Come scritto dal Corriere dello Sport lo scorso 11 settembre, l’esterno a giugno potrebbe arrivare nella Capitale da svincolato, andando ad aumentare la colonia dei tre tifosi già presenti in rosa: Danilo Cataldi, Alessio Romagnoli e Luca Pellegrini.

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