
Aspettando il campionato turco e il campionato russo, ritorna l’Eredivisie; un campionato dove la lotta al titolo è molto ardua. Sono ben quattro infatti le squadre ad avere importanti pretese per la vittoria finale. Discorso analogo in Portogallo dove le solite tre potenze continuano il loro scontro a distanza con il Benfica che attualmente appare leggermente più accreditato per la vittoria finale. In Grecia il discorso campionato sembra chiuso, con la sconfitta del Paok per l’Olympiacos la vittoria del torneo è quasi fatta.
EREDIVISIE– Dopo la lunga pausa natalizia, il massimo campionato olandese ritorna e lo fa col botto; il match di giornata è Ajax–Psv Eindhoven, una grande classica del campionato olandese. La squadra di Cocu parte forte sfiorando più volte il vantaggio sia al 25′ che al 34′ con Locadia e Depay, i padroni di casa si rendono pericolosi solo sul finire della prima frazione di gioco con Serero che calcia al volo spedendo la palla poco distante dalla porta difesa da Zoet. La ripresa però è dominata dagli uomini di De Boer, che dopo ripetuti attacchi sbloccano il match con Sigþórsson al 64′ minuto. Il giovane attaccante è bravo a sfruttare l’assist di Schone e a battere il portiere avversario. Il Psv seppur partito bene, dopo il goal non riesce a reagire e l’Ajax più volte sfiora il raddoppio. Decima vittoria consecutiva, nelle undici gare ufficiali giocate dai lancieri che riescono a mantenere il primato della classifica mentre per gli uomini di Cocu settima sconfitta in campionato che certifica il deludente torneo che hanno finora disputato. Vittoria importante anche per il Vitesse sul campo dello Zwolle; il match non è stato semplice per gli uomini di Bosz che hanno subito trovato il vantaggio al 3′ con un bel goal di Atsu, ma i padroni di casa con una reazione veemente pareggiano al 10′ con goal di Fernandez, Il Vitesse sbaglia anche un calcio di rigore con Piazon e solo a match quasi concluso trova il goal vittoria con una bella discesa di Van Aanholt. Successo importantissimo che permette ai gialloneri di rimanere in testa alla classifica a pari merito con l’Ajax. Vittoria anche per il Feyenoord di Pellè contro l’Utrecht. Inizialmente questi ultimi erano passati in vantaggio con Toornstra al 12′ ma la squadra di Rotterdam reagisce istantaneamente e trova il pareggio e il goal sorpasso al 17′ e al 18′ con Schaken e lo stesso Pellè. I padroni di casa non si arrendono e pareggiano poco dopo ancora con Toornstra al 22′, L’equilibrio, tuttavia durerà solo dieci minuti: gli ospiti trovano il vantaggio al 32′ con De Vrij e nel secondo tempo chiudono la partita con Schaken 71′ e Vilhena 89′. Successo importante per il Feyenoord che rimane a meno quattro punti dalla vetta. Anche il Twente non sbaglia e batte agevolmente in casa per 3 a 1 l ‘Heracles. Grande prova dell’ex Inter Castaignos che propizia il primo goal dei padroni di casa, che passano in vantaggio al 23′ con Promes e raddoppiano al 55′ proprio con l’ex nerazzurro. Per gli ospiti da registrare l’espulsione di Veldmate al 56′ episodio che aiuterà non poco i padroni di casa. L’Heracles però riesce a segnare il goal della bandiera al 76′ con Doelpunt e da l’impressione di poter pareggia la partita ma ci pensa Tadic a porre la parola fine al match realizzando un penalty concesso al 90′ sancendo la vittoria del Twente, che rimane in scia alle capoliste distanti solo 3 punti.
PORTUGUESE LIGA – La 16° giornata vede confermarsi lo stradominio delle solite squadre che monopolizzano da anni il massimo campionato porotoghese; infatti sia il Benfica capolista sia il Porto che lo Sporting Lisbona vincono i loro rispettivi match, dando seguito a questa corsa a tre per la vittoria del titolo finale. Il Benfica passa agevolmente in casa contro il Maritimo per 2 a 0 imponendo il suo gioco per tutta la partita e sprecando anche molte palle goal. I padroni di casa partono subito fortissimo, infatti prima Markovic e poi Lima sfiorano il goal. Il Maritimo cerca di opporre un timido pressing sugli uomini con più fosforo di mister Jorge Jesus ma è inutile; infatti al 18′ “le aguias” passano in vantaggio con un’azione fotocopia che trafisse già la difesa del Porto una settimana fa: Markovic pesca con un passaggio preciso sulla sinistra Rodrigo che con un sinistro poderoso insacca. Il raddoppio non tarda ad arrivare: al 35′ Rodrigo approfitta di uno svarione della difesa avversaria e a tu per tu con Jose Sa non sbaglia portando la partita sul 2 a 0 in favore del Benfica. Il secondo tempo vede i padroni di casa dare spettacolo, Markovic e Lima danno prova della loro grande classe ma non finalizzano le belle trame da loro ben congeniate. La partita finisce quindi 2 a 0 con un Benfica che rimane in testa alla classifica a quota 39 punti. Vittoria anche per lo Sporting Lisbona sul campo dell’Arouca. La partita non è iniziata benissimo per gli uomini di Jardim: i padroni di casa trovano subito il vantaggio con Bruno Amaro al 15′ bravo a cogliere impreparata la difesa dello Sporting. Al 25′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’altra squadra della capitale trova il pareggio grazie all’imperioso stacco di testa del difensore Marcos Rojo. Il goal vittoria arriva al 72′ grazie al subentrante Slimani, che entrato da poco, è abile a insaccare un goal pesantissimo che permetterà allo Sporting di rimanere in scia del Benfica lontano solo 2 punti. Vittoria agevole anche per il Porto impegnato in casa contro il Setubal. Il match non ha storia e infatti i padroni di casa passano subito in vantaggio con Jackson Martinez al 10′ e raddoppiano poco dopo con Varela al 35′. Partita molto nervosa con l’arbitro costretto più volte ad ammonire gli ospiti che visibilmente frustati commettevano falli a ripetizioni sui giocatori di casa. Edoardo al 87′ chiude il match fissandolo sul 3 a 0. Vittoria importante che permette al Porto di rimanere a soli 3 punti dalla vetta.
GREECE SUPER LEAGUE– La 20° giornata si chiude con una sconfitta importante da parte del Paok sul campo del Panionios. Gli ospiti subiscono un pesante 2 a 0 che rende molto dura la rincorsa alla capolista distante ora 9 punti. Le reti sono state siglate da Aravidis al 6′ e da Lasnik al 61′. La vittoria non sfugge invece all’Olympiacos che batte agevolmente in casa il Levadiakos. Il primo tempo vede i padroni di casa sprecare molte occasioni e rischiare anche qualcosa sui pericolosi contropiede degli ospiti. La ripresa però vede l’ Olympiacos molto più cinico e infatti il goal che sblocca il match arriva al 53′ con Olaitan e al 81′ Holebas raddoppia chiudendo definitivamente la pratica. Con questa vittoria la squadra guidata da mister Michel rafforza il primato in classifica portandosi a 9 punti dal Paok mettendo un’ ipoteca importante sul titolo.