Incredibile quello che è accaduto nel terzo turno preliminare di Champions League. In quel di Glasgow andava in scena il match tra Celtic e Legia Varsavia, quando all’87’ accade ciò che in un club internazionale non dovrebbe mai accadere. Il sodalizio polacco schiera Bertosz Berezynski, calciatore che, però, risultava squalificato per l’Uefa. Pronto il ricorso degli scozzesi, accortisi del misfatto.
E dopo alcuni giorni, l’istituzione che gestisce il calcio europeo prende la decisione, ad una manciata di minuti dal sorteggio di Nyon: per l’Uefa è 3-0 a tavolino per il Celtic e ai polacchi non basta più il 4-1 ottenuto all’andata sul campo amico. Il Legia è fuori dalla Champions, e adesso sarà costretto a giocare il preliminare di Europa League.
Il sodalizio polacco verrà inserito nelle teste di serie, così come il Torino e l’Inter. In pratica, dunque, prenderà il posto del Celtic stesso, proprio come se nel doppio confronto del terzo turno preliminare di Champions, la compagine britannica avesse superato il turno sul campo. Il Legià viene estromesso, ma deve soltanto fare un enorme mea culpa.
